Cronaca di Frosinone

Mercoledì 25 giugno 2003
SI fa risentire l’Ugl.

«Gli articoli di stampa dei giorni scorsi, incentrati sulle condizioni in cui versa la sanità in provincia – dice la segretaria provinciale Rosa Roccatani – non fanno altro che confermare le preoccupazioni già annunciate dall’Ugl». Il riferimento principale è alle denunciate carenze di personale negli ospedali: una situazione paradossale (se vogliamo) viste le tante assunzioni degli ultimi mesi autorizzate dalla Regione. «Va ricordato – così spiega la Roccatani – che queste assunzioni non hanno supplito alla carenza dovuta alla scadenza dei contratti a tempo determinato di circa 400 infermieri. Inoltre le assegnazioni avvenute in modo cervellotico hanno comportato una giusta e dura reazione dei dipendenti, che da anni sono addetti al lavoro di corsia, i quali speravano in una rotazione mentre hanno visto i loro colleghi assegnati in posizioni meno gravose». L’Ugl accenna inoltre alle penalizzazioni subite dai «beneficiari della legge 104, nonostante la posizione favorevole in graduatoria», che sono stati assegnati «nei presìdi più difficoltosi da raggiungere ed è per questo che si sono rivolti alla nostra sede per attivare una vertenza nei confronti dell’Asl».
La segretaria provinciale dell’Ugl chiede perciò al commissario straordinario, Domenico Stalteri, di avvalersi della sua «massima autonomia» al fine di rimuovere «quei dirigenti artefici e responsabili del fallimento della precedente gestione» e alla carenza del personale infermieristico aggiunge quella della «dirigenza amministrativa, ormai quasi inesistente».