Cronaca di Frosinone

Martedì 1° luglio 2003

ATINA/PROTESTE PER LE PROMESSE MANCATE
Ospedale, il sindaco: pronti per la piazza
Cerri: «Storace aveva assicurato la consegna dei lavori entro giugno»

di STEFANO DE ANGELIS

La sanità in Valcomino è ferma al palo e il sindaco di Atina, Lino Cerri, annuncia: “siamo pronti a intraprendere vivaci forme di protesta coinvolgendo anche i cittadini”. E’ stanco Lino Cerri di attendere il potenziamento dei servizi sanitari in Valcomino, promesso da molto tempo. “La Regione - ha spiegato il sindaco - ci aveva garantito che entro il 30 giugno sarebbero stati ultimati i lavori del primo lotto della nuova struttura sanitaria di Atina Inferiore, in costruzione da quasi venti anni. Il termine per la riconsegna dei lavori è scaduto oggi (ieri per chi legge), ma il cantiere non è stato ancora chiuso: si ha l’impressione che non ci sia la necessaria volontà di migliorare i servizi sanitari, come, invece, promesso in passato”. Cerri poi ha aggiunto: “Mi adopererò per riunire tutti i sindaci della Valle di Comino, i rappresentati politici della Regione e non solo. In tempi brevi bisogna indire una conferenza dei servizi per affrontare seriamente la questione sanità e decidere come meglio affrontarla. Sulla vicenda - prosegue il sindaco - i comuni della Valcomino devono assumere un’unica posizione, decisamente più forte rispetto al passato”. In Valle, d’altronde, negli anni la sanità è stata ridimensionata, e non poco. Ad Atina, doveva nascere un ospedale all’avanguardia. Ora, invece, gli amministratori stanno lottando per avere un centro di assistenza sanitaria. Ma Cerri insiste: “Nel corso di questi anni abbiamo dialogato con Asl e Regione e sollecitato interventi urgenti. Ma credo che in pochi si siano realmente impegnati per cercare di dare seguito alle esigenze dei cittadini della Valle di Comino. Faremo di tutto - conclude il sindaco - per ottenere quello che ci è stato promesso, cioè il primo soccorso con annessa astanteria, il reparto di riabilitazione e quello di lungo degenza”. Cerri ha poi concluso: “Per offrire servizi migliori agli abitanti della zona credo che sia necessaria l’istituzione di un Distretto Sanitario Montano”. Intanto il Consiglio Comunale di Atina si riunirà venerdì 4 luglio: all’ordine del giorno la presunta incompatibilità a consigliere di Marciano Lancia.