Cronaca di Frosinone

Sabato 19 luglio 2003
TERREMOTO all’Asl.

O meglio: un terremoto annunciato. Dopo alcuni giorni di febbrili contatti a livello regionale, ieri la svolta. Con uno stringato comunicato, l’ufficio stampa e pubbliche relazioni della Regione ieri pomeriggio ha annunciato l’avvicendamento, che decorrerà dal 1° agosto: «La giunta regionale, presieduta da Francesco Storace, su proposta dell’assessore alla Sanità, Marco Verzaschi, ha nominato Carlo Mirabella commissario straordinario della Asl di Frosinone in sostituzione di Domenico Stalteri che si è dimesso dallo stesso incarico per motivi di natura personale». «La nomina a commissario di Mirabella, che finora ha ricoperto l’incarico di direttore sanitario della stessa Asl – ha dichiarato l’assessore Verzaschi – ci consentirà di riaprire i termini dei bandi dei concorsi per aspiranti direttori generali così da avere un più ampio ventaglio di scelte per la nomina del nuovo responsabile della struttura». La decisione della giunta regionale, dopo alcune voci tra loro contrastanti, è arrivata all’Asl nella tarda mattinata di ieri provocando in alcuni settori sconcerto mentre in altri soddisfazione. Uno scenario che la dice lunga sulle divisioni esistenti nell’Azienda sanitaria e che adesso sta al nuovo commissario superare prima possibile per ridare serenità all’ambiente in considerazione del fatto che l’esigenza primaria è rappresentata dalla continuità gestionale che finora non c’è stata. Cavallotti è durato diciotto mesi, Stalteri appena un anno. A questa esigenza si è richiamato il manager dimissionario affermando di non aver potuto fare tutto quanto necessario, anche se ha sottolineato di aver bene operato centrando alcuni importanti risultati (con evidente allusione a quelli delle ultime settimane relativamente al via della gara per la costruzione del nuovo ospedale di Frosinone e alla transazione per l’ospedale di Cassino che sarà consegnato all’Asl il 30 aprile 2004). Domenico Stalteri, che ora tornerà a fare il medico all’ospedale di Tivoli, ha anche sottolineato un’altra esigenza indifferibile: il completamento del processo di aziendalizzazione. Carlo Mirabella si accinge ad affrontare un lavoro pesante e irto di difficoltà ma ha, dalla sua, l’esperienza maturata in 8 anni e la conoscenza dell’ambiente per essere espressione della sanità frusinate. Il primo bancodi prova sarà la scelta dei collaboratori più vicini. Per la direzione amministrativa probabile la conferma di Terlizzo, per la sanitaria candidati sono Saverio Celletti o (forse) un esterno.