Cronaca di Frosinone

Mercoledì 6 agosto 2003

Cassino, nuovo ospedale/ Già avviata la gara da dieci milioni di euro. Mirabella: «A primavera aprirà»
«Via all’appalto per le apparecchiature»
Lo ha assicurato il commissario Asl: «Superati i contenziosi con le ditte»

di DOMENICO TORTOLANO

Il nuovo ospedale di Cassino sarà consegnato entro la primavera del 2004. Lo ha confermato il nuovo commissario straordinario dell'Asl, Carlo Mirabella, partecipando ad un dibattito a San Giorgio a Liri nell'ambito della Festa della Rinascita organizzata dalla sezione del Partito dei Comunisti Italiani. E così dopo tante polemiche per i ritardi dovuti ad errori progettuali e a nuove varianti, peraltro costose, la costruzione del complesso ospedaliero entra nella fase conclusiva. Infatti i partecipanti al dibattito, medici e politici, si sono trovati tutti d'accordo sulla necessità di lavorare uniti nel favorire l'immediata apertura della nuova struttura ospedaliera per dare una risposta concreta ed efficiente ai bisogni dell'utenza della zona del cassinate.

Il dottor Mirabella dal canto suo nella attuale veste di commissario straordinario della Asl ha ribadito, anche a seguito dell'intervento dell' ingegner Loreto Capocci, responsabile del procedimento per la realizzazione del nuovo ospedale di Cassino, che sono stati superati tutti gli impedimenti ed ostacoli posti dalle ditte appaltatrici e pertanto dovrebbe essere rispettato sicuramente il termine della primavera del 2004. Mirabella ha ribadito l'impegno di rendere partecipi le amministrazioni locali nella programmazione sanitaria del territorio in modo da far sì che non ci siano in nessun modo barriere tra la richiesta di servizi e l'erogazione di risposte in termini di offerta sanitaria.

L'Asl ha poi disposto l'avvio della gara d'appalto per quasi 10 milioni di euro per l'arredo della struttura e per l'acquisto delle apparecchiature sanitarie mentre la Regione Lazio ha autorizzato l'utilizzo di altri tre ettari di terreno dell'ex vivaio della Forestale in via San Pasquale dove sta sorgendo il nuovo ospedale. La nuova area servirà per allargare il parcheggio e per ospitare altre strutture sanitarie. Il sindaco Bruno Scittarelli in questi mesi aveva a lungo sollecitato l'ex commissario Domenico Stalteri a far accelerare i lavori e a risolvere il contenzioso con la ditta costruttrice che chiedeva qualcosa come 8 milioni di euro per i ritardi accumulati per colpa delle varianti non approvate in tempi rapidi dalla Regione Lazio e dalla stessa Asl. A luglio scorso la situazione si è finalmente sbloccata con l'intervento di un arbitrato che ha dato ragione all'Asl. Intanto al vecchio ospedale continuano i disagi per la carenza di personale medico e parasanitario. Il Pronto Soccorso, dove ogni giorno transitano almeno 150 pazienti, avrebbe bisogno almeno di 5 medici in più oltre agli infermieri.