Cronaca di Frosinone

Giovedì 21 agosto 2003

Ferentino/Il Centro prelievi chiude per la carenza di personale, chiusi per ferie anche i laboratori privati
Polo e Ulivo “alleati” per l’ospedale

di EMILIANO PAPILLO

Maggioranza ed opposizione di Ferentino d’accordo. Bisogna mettere da parte gli interessi di partito per combattere una battaglia comune a difesa dei servizi sanitari presenti nel presidio sanitario di piazzale dell’Ospizio. Questo dopo che è stato chiuso il Centro Prelievi, ex laboratorio di analisi, ove si effettuano quotidianamente 50-60 prelievi di sangue al giorno. Questo per mancanza di personale. La chiusura ci sarà fino al 24 agosto. E’ paradossale inoltre la chiusura simultanea per ferie degli altri laboratori privati che operano in città per cui fare prelievi di sangue è quasi impossibile. La chiusura del Centro Prelievi segue di qualche giorno la demedicalizzazione del 118, in pratica sull’ambulanza non ci sarà il medico fino al 31 agosto. Su tutte le furie il sindaco di Ferentino Piergianni Fiorletta ha dichiarato: «Per venerdì(domani, ndr) ho convocato una riunione dei capigruppo consiliari per vedere il da farsi. Non possiamo permettere a nessuno che l’ospedale di Ferentino sia considerato di serie B. Utilizzeremo tutte le forme possibili di protesta per mantenere i servizi minimi. Questa chiusura non la condivido, è un grave disagio per un bacino d’utenza di 30.000 abitanti. Ora aspetteremo il 1° settembre, il manager Asl mi ha rassicurato che i servizi torneranno a funzionare». Leonida Zaccari capogruppo di FI: «Siamo pronti ad una battaglia comune con l’amministrazione. La salute è un bene superiore agli interessi di partito. Chiederemo ai responsabili ad alti livelli del nostro partito di intervenire, la situazione è grave». Davide Della Posta della Cgil chiede ai sindaci un’azione comune. Così Dalla Rosa: «Se a settembre non saranno ripristinati tutti i servizi sarà guerra. Non è possibile una situazione del genere. Il problema principale è che l’azienda Asl va verso una riduzione dei laboratori analisi, che forniscono anche le risposte agli esami, per dar spazio ai centri prelievi. Tutti gli inconvenienti gravano sulla gente più debole. Si deve avere il coraggio di razionalizzare ed aumentare le potenzialità dei reparti. Chiedo e mi auspico un incontro con i sindaci a breve in modo da programmare azioni comuni per difendere il diritto alla salute dei cittadini».