Ciociaria Oggi

Frosinone

Venerdì 10 ottobre 2003

SANITA' - Problematiche "riassunte" in dieci punti
I sindacati all'Azienda: un vertice risolutore

Un incontro urgente con i massimi vertici dell'Azienda Sanitaria Locale per affrontare una serie di problematiche rimaste da tempo suI tappeto.
Davide Della Rosa (Cgil Fp), Angelo Ricci (Cisl Fps) e Alberto Matassa (Uil Fpl), unitamente ad esponenti delle RSA del servizio "118", si sono rivolti al commissario straordinario Carlo Mirabella, al direttore sanitario Sandra Spaziani e ad Antonio De Santis, responsabile Dea della Asl di Frosinone. A Ioro hanno chiesto "un incontro urgente per discutere le numerose problematiche emerse nel corso delIa riunione". Problematiche riassunte in dieci punti: "1) carenze nella dotazione organica; 2) ridistribuzione del personale nelle vane postazioni; 3) turni di servizio; 4) criteri di individuazione dei referenti di postazione; 5) ammodernamento del parco macchine, 6) copertura assicurativa per i conducenti; 7) indennità di rischio per il personale così come attuato in altri servizi della Regione Lazio; 8) personale medico a bordo delle autoambulanze; 9) individuazione di locali idonei per le postazioni e relativa dotazione di arredi; 10) manutenzione dei telefoni e adeguamento del sistema informatico della centrale operativa".
Aggiungono i sindacalisti nella nota inviata ai vertici aziendali: "Qualora venisse disattesa Ia presente richiesta, le scriventi organizzazioni sindacali si riservano di proclamare Io stato di agitazione del personale e decidere forme più incisive di lotta per tute!are nelle opportune sedi i legittimi interessi dei lavoratori". Nei giorni scorsi, relativamente al procedimento di esclusione dalle selezioni per i passaggi verticali all'interno del ruolo tecnico (materia regolata dall'articolo 12 del contratto collettivo nazionale di lavoro 2000-2001), Giulio Rossi, segretario responsabile del settore sanità della Uil Fpl, si era rivolto al commissario straordinario della Asl Carlo Mirabella.
Scrivendo: "La mancata attivazione dei concorsi riservati previsti dall'articolo 6, comma 12, della legge numero 127/97 e Ia sentenza emessa dal giudice del lavoro del Tribunale di Cassino con procedimento numero 213/2003 RG, con Ia quale è stato accolto il ricorso di alcuni dipendenti di essere ammessi alle prove selettive, dopo l'esclusione per carenza del titoli necessari, hanno generato notevole confusione e disorientamento nel personale che, pur escluso, non ha promosso azioni giudiziarie e si trova pertanto in condizione di sfavore rispetto ad altri operatori in possesso di identici requisiti".
Secondo Rossi "risulta che molti di questi operatori stiano producendo o abbiano intenzione di produrre istanze di riesame del provvedimento di esclusione.
Non risulta, invece, nonostante l'impegno preso nel corso della riunione, Ia convocazione, da parte dell'Azienda, di un incontro tra le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, da tenersi in data utile rispetto allo svolgimento delle suddette selezioni, già programmate nella seconda metà del mese di ottobre, per approfondire il problema e porre in essere adeguate soluzioni".

Corrado Trento