Cronaca di Frosinone

Martedì 7 ottobre 2003

Cassino/Ma l’Ulivo è scettico e propone di tagliare cariche e spese inutili e di smascherare gli imboscati
Sanità, le promesse del manager
Mirabella: in quattro mesi risolverò i problemi dell’ospedale

di DOMENICO TORTOLANO

Anche il nuovo commissario straordinario dell'Asl, Carlo Mirabella, come avevano fatto i suoi predecessori, ha promesso, nell'incontro di ieri mattina al comune di Cassino presenti l'assessore regionale Anna Teresa Formisano e i capigruppo consiliari, al sindaco Bruno Scittarelli il massimo impegno per risolvere i problemi che assillano la sanità locale. Per Mirabella nel giro di tre o quattro mesi sarà risolto il problema delle prenotazioni delle analisi attraverso un sistema telematico ed anche del numero dei pazienti ammesso ai prelievi; a breve saranno inviati due medici al Pronto Soccorso su cinque che ne mancano (ne servirebbero una trentina per tutti gli ospedali ciociari ma non si possono assumere), ed infine al più presto sarà nominato il nuovo primario di chirurgia. «Sono promesse già sentite, vedremo se diventeranno realtà. Spetta al sindaco vigilare ma la maggioranza non ha presentato alcuna proposta migliorativa». Ha detto il consigliere comunale dell'Ulivo Gianfranco Petrillo che insieme agli altri capigruppo dell'opposizione ha consegnato al sindaco e a Mirabella un documento. Ecco le indicazioni suggerite: Eliminazione delle spese inutili attraverso lo scioglimento della direzione sanitaria e amministrativa, e con gli stessi soldi assumere 4 medici, o acquistare 4 o 5 ecografi, oppure acquistare una Tac spirale; eliminazioni di eventuali pagamenti per indennità di posizioni ormai inesistenti; ridimensionamento del numero dei Dipartimenti da 9 a 2 più il Dea, come previsto dalle disposizioni regionali; censimento di tutto il personale dipendente per individuare imboscati, e professionalità utilizzate in mansioni diverse dalle specifiche, e ridistribuirle per eliminare le criticità; approntare un sistema di prenotazione delle prestazioni via telematica in collaborazione con farmacie, associazioni varie, e sindacati; immediata nomina del responsabile dell'Unità Operativa Chirurgica dell'ospedale di Cassino; ricerca delle migliori professionalità da utilizzare nella dirigenza; verifica dei risultati conseguiti dai responsabili di strutture complesse alla ricerca dei cosiddetti "rami secchi"; trasferimento della guardia medica territoriale in locali adiacenti al Pronto Soccorso dell'ospedale. Al sindaco,invece, hanno sollecitato una relazione dettagliata sullo stato dei lavori del nuovo ospedale, la conferma del suo termine di consegna, un rendiconto analitico sui pagamenti già effettuati alla ditta costruttrice, quanto dovrà ancora percepire, e ciò che essa richiede per eventuali riserve o varianti, e lo stato di cassa attuale del finanziamento a suo tempo ricevuto. Ed infine un forte e deciso impegno politico per l'istituzione della seconda Asl.