Frosinone

Sabato 6 marzo 2004
Davanti agli ospedali ad opera di sindaci, assessori e segretari di base del centrosinistra
Sanità, questa mattina volantinaggio

"La salute è un diritto di tutti. No alla privatizzazione della sanità al degrado degli ospedali e dei servizi, all'arroganza di chi adotta atti programmatici in spregio alla volontà espressa dai sindaci. Noi siamo per la tutela della professionalità di tutti gli operatori impegnati nel servizio sanitario" E’ il contenuto del volantino che questa mattina, in simultanea a partire dalla ore 9.30, sarà distribuito davanti a tutti gli ospedali e presidi sanitari della provincia, per iniziativa del coordinamento sanitario del centrosinistra. Saranno impegnati i sindaci, gli assessori ed i segretari di base di bandiera. Una iniziativa che dà seguito alla conferenza stampa tenuta qualche giorno fa, nel corso della quale sono state denunciate disfunzioni ed inadempienze e, soprattutto, lo stato in cui versa la sanità ciociara. Una ‘vertenza’ che il coordinamento sanitario del centrosinistra ha aperto da tempo ed oggi la finalizzazione con l’iniziativa pubblica di cui dicevamo e che, secondo quanto anticipato, ha trovato riscontro partecipativo tra tutti i sindaci di riferimento. Noi ieri abbiamo pubblicato una inchiesta veloce (pur con le difficoltà riscontrate presso l’ospedale di Sora) sulle liste di attesa per gli accertamenti diagnostici. I dati sono quelli che sono dinanzi a situazioni come quella dell’ospedale ‘Umberto I°’ di Frosinone denunciata da un lettore, fresco papà, di Alatri o ad una visita oculistica per la quale ci si deve mettere a pazientare anche per tre mesi. Si dice: le urgenze, però, hanno un decorso più veloce. Ma come fa l’utente a stabilire se il suo caso è urgente o meno, ovvero se può permettersi di aspettare per un accertamento addirittura mesi?