di Silvano Ciocia

Il segretario responsabile del settore sanità della Uil Giulio Rossi ha scritto al Direttore generale della Asl di Frosinone Dr. Carlo Mirabella e al dott. Franco Schina, direttore dipartimento sociale direzione regionale diritto allo studio della regione Lazio, in merito ai corsi degli operatori sanitari.
Infatti con nota del 4 u.s. Ia direzione regionale istruzione e diritto allo studio chiede di conoscere nel più breve tempo possibile il numero del dipendenti con qualifica di Adest o Ota ai quali fornire l'azione formativa finalizzata al rilascio della qualifica di operatore socio - sanitario.
Nella nota si ribadisce che in assenza dell'informazione richiesta, sarà estremamente difficoltoso organizzare tali adempimenti ed impegnare le risorse finanziarie disponibili nel rispetto di un accordo sottoscritto con le OO.SS. Cgil, Cisl e Uil.
"Vista l'urgenza e l'importanza dell'argomento - scrive Giulio Rossi - approfittiamo dell'occasione per porre alcuni quesiti sia alla S.V. che al responsabile della Direzione regionale:
L'Asl di Frosinone, con determinazione n. 1890 del 7.8.2003 ha ricevuto l'approvazione di tre progetti non annessi al finanziamento.
E' intenzione di codesta As! procedere comunque all'espletamento dei corsi o gli stessi verranno riproposti e realizzati soltanto in seguito al loro finanziamento?
E' intenzione dell'azienda come più volte richiesto dal sindacato, proporre anche corsi di mille ore per il numeroso personale ausiliario utilizzato nelle corsie a fianco degli O.T.A. ed impegnato in mansioni difficilmente distinguibili da questi ultimi?
E infine la Regione Lazio è disposta a finanziare questo tipo di corsi."
Quesiti posti in maniera precisa e perentoria dal segretario della Uil Fpl Giulio Rossi a! fine di conoscere le reali intenzioni dell'azienda per effettuare i corsi finanziati e non ancora iniziati.