SORA Il consigliere regionale Enzo
Di Stefano annuncia la nascita di un comitato popolare per la sanità
«Scenderemo in piazza per salvare l’ospedale»
Lettera del difensore civico Angelo Carlesimo al direttore generale
dell’Asl Carlo Mirabella
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Sinistra e sindacati all’assalto
De Angelis (Ds) torna sulla revoca dei dirigenti. La Rsu protesta
FROSINONE – Sinistra e sindacati confederali all’attacco dell’Azienda
sanitaria. Le prese di posizione critiche si infittiscono giorno dopo
giorno e a ciò contribuisce senz’altro l’inizio della campagna elettorale
regionale. Ieri è intervenuto, dopo l’interrogazione, il consigliere
regionale ds Francesco De Angelis sulla revoca di alcuni incarichi
dirigenziali affermando di condividere l’analoga richiesta della Cgil.
«L’illegittimità dell’atto – ha detto tra l’altro – non garantisce né
permette il giusto e dovuto conferimento di ulteriori incarichi ai
restanti dirigenti che già da fin troppo tempo vedono inapplicati e
vessati i loro diritti contrattuali ed il loro giusto riconoscimento
professionale. Sicuramente un primo risultato, sebbene parziale, si è
ottenuto. È stato infatti evitato l’arbitrario decurtamento dell’indennità
di posizione variabile a oltre 300 dirigenti». Sempre ieri si è svolta
l’assemblea Rsu-Asl che ha emesso una nota di fuoco nella quale si chiede
alla «direzione strategica» di convocare i sindacati entro 7 giorni
sull’applicazione dell’art. 10 Ccnl, della L. 127/97 e sulla fascia
economica superiore, e si «richiama l’attenzione dell’assessore alla
sanità e del presidente della Regione sullo stato di grave disagio del
personale». La Rsu afferma inoltre che «ulteriori ritardi rendono di fatto
impossibile tanto la definizione dell’accordo sulle posizioni
organizzative che l’applicazione degli istituti del Ccnl 2002/05». Inoltre
si annuncia «una manifestazione di protesta, congiuntamente alle
segreterie provinciali, che si terrà in Via Fabi nel mese di ottobre». |