Cronaca di Frosinone

Giovedì 1° dicembre 2005

SANITA’/L’INDAGINE
Pronto soccorso, soddisfatti a metà
Il primario: «Paghiamo vecchie carenze, ora l’attesa è di 20 minuti»

di ALDO SIMONI

Promossa, anche se ultima nel Lazio.
La struttura d'emergenza di Frosinone (118 e Pronto Soccorso dell’ospedale) in ultima analisi soddisfa l’utenza e giudizi sufficienti vanno al personale medico e infermieristico, mentre restano critici i tempi d'attesa e l'informazione ai cittadini che arrivano in pronto soccorso. I dati emergono da un’indagine eseguita dalla Regione, realizzata su un campione di 1.630 interpellati. In definitiva, in una scala da 0 a 10, la soddisfazione media regionale verso le strutture d'emergenza è pari al 7.94 (con 8.30 la provincia di Rieti, 7.54 la provincia di Frosinone , 7.92 Roma città, 8 Roma provincia, 8.01 provincia di Latina, 8.15 provincia di Viterbo). Ma attenzione, tra tutti i ciociari intervistati, solo il 50,9% ha espresso soddisfazione per il servizio ottenuto.
«In verità - commentano dal 118 di Frosinone - allorquando si parla di emergenza sappiamo con certezza che il ”118” ha un alto indice di gradimento. Un indice che però, sommato a quello del Pronto Soccorso, viene penalizzato: ecco perchè, in definitiva, siamo all’ultimo posto nel Lazio. Ma va precisato: il problema è dell’ospedale». Pronta la replica del primario del Pronto Soccorso, Roberto Papitto: «Il dato non mi stupisce, e testimonia il grado di insoddisfazione della popolazione, soprattutto per i tempi di attesa. Ma si badi bene: si tratta di situazioni antecedenti il mio arrivo (Papitto è a Frosinone da un paio di mesi, ndR) e che ora sto sanando. E devo dire che ottimi risultati li ho avuti aprendo una stanza per le visite dedicate solo ai codici bianchi e verde (che sono il 75% del totale). Ebbene, già con questa soluzione i tempi di attesa sono drasticamente scesi: al massimo 20 minuti ( mentre prima un codice verde, se capitava durante un intervento urgente, poteva aspettare anche ore). Ma è evidente che oggi stiamo pagando la trascuratezza delle gestioni precedenti. Molto migliorerà a breve quando attiveremo 8 posti letto per le ”osservazioni”».