Foglio di dimissioni in mano, stava vestendosi per tornare a casa. E invece, proprio mentre indossava i pantaloni, il suo cuore ha cessato di battere, stroncato da un infarto.
E’ l’ultimo caso di malasanità denunciato all’ospedale di Frosinone, di cui è rimasto vittima un pensionato di Castro dei Volsci, Domenico S. , di 78 anni. Un caso che i figli, dopo aver consultato il proprio avvocato, hanno illustrato in un esposto.
«Noi non eravamo affatto d’accordo alle dimissioni di papà - racconta il figlio Piero - Ma di fronte ad un foglio firmato da un medico ci siamo arresi. Lo avevamo ricoverato una settimana fa presso il Reparto di Medicina Generale, per dei disturbi legati ad uno stato di deperimento. Con il passare dei giorni era migliorato, ma proprio l’altro giorno un elettrocadiogramma aveva evidenziato dei picchi molto pericolosi. E sia ben chiaro: non ho detto io che fossero ”pericolosi”, bensì una dottoressa del reparto che aveva esaminato la cartella clinica. Nonostante tutto, da un ”aiuto primario” è stata compilata la lettera di dimissioni, malgrado le nostre perplessità. Perplessità che abbiamo esternato in quelle poche volte che ci è stato permesso di parlare con i medici, sempre impegnati (ci veniva risposto) in visite o riunioni».