Cronaca di Frosinone

Venerdì 22 settembre 2006
ISOLA DEL LIRI Ospedale, il sindaco replica alle proteste della Cdl sui disagi all’utenza e il trasferimento di reparti
Sanità, la rinascita val bene qualche disagio
Sopralluogo all’ex cartiera Boimond per realizzare la nuova sede della postazione del 118

di DIEGO MANCINI

ISOLA DEL LIRI — Sulla vicenda dell’ospedale interviene (finalmente) il sindaco. «Le proteste di questi giorni –scrive Vincenzo Quadrini- poggiano su basi che non possiamo condividere e su argomenti che non coincidono affatto con l’interesse dei cittadini e quindi con la posizione di questa amministrazione. Il nostro unico e primario obiettivo, in questa delicata vicenda, è stato quello di preoccuparci affinché i servizi e le risorse operanti sul territorio fossero organizzati in maniera tale da arrecare il minor disagio possibile ai degenti e agli operatori sanitari. Per la rinascita di un ospedale che ha segnato la storia della nostra città è necessario che ognuno di noi dia il suo piccolo contributo. E’ nei fatti che non può parlarsi di smantellamento nel momento in cui si avviano i lavori per la riconversione dell’ospedale di Isola del Liri; una riconversione resa possibile con l’azione concreta del Direttore Generale della Asl di Frosinone, Giancarlo Zotti, che porterà a Isola del Liri l’unico hospice di tutta la provincia di Frosinone; un centro, questo, a carattere residenziale, per le cure palliative con 25 posti letto. Successivamente, e comunque entro l’anno in corso, accanto all’ospedale, verrà realizzato un Distretto per Salute Mentale con 11 posti letto, un progetto, anche questo, rimasto per molti anni soltanto sulla carta. Riteniamo doveroso ringraziare il direttore generale della Asl, Giancarlo Zotti e i suoi collaboratori Capuano e Sponzilli, che hanno davvero preso a cuore le sorti dell’ospedale di Isola del Liri. Un ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno collaborato affinché venissero garantiti i servizi sanitari essenziali più importanti e già esistenti, a tutela e nell’interesse della salute pubblica e comunque in vista dello scopo primario che rimane la rinascita dell’ospedale isolano. Rimarranno nell’ex ospedale il Centro Prelievi, servizio essenziale per i cittadini, il Centro unico di prenotazione (Cup) con annesso locale e dignitosa sala d’attesa per l’utenza. Altri locali saranno adibiti al mantenimento funzionale del Primo Soccorso, anch’esso fondamentale per la città e ad attività di ambulatorio per visite specialistiche. Resteranno nell’ambito del territorio comunale anche il centralino e la guardia medica le cui attività saranno svolte presso la ex Inam che rimane, per la sua posizione centrale, un punto strategico per Isola del Liri e per i comuni limitrofi. L’unità operativa di lunga degenza sarà invece ospitata, ma solo momentaneamente, insieme al laboratorio di analisi e al reparto di radiologia presso l’ospedale di Arpino. Vogliamo sottolineare che la soluzione dei problemi legati alla riconversione è stata trovata anche grazie alla collaborazione e al confronto continuo con Giampaolo Tomaselli, responsabile provinciale della Federazione Medici Uil e con Claudio Di Pietra del sindacato Cisal Sanità. Relativamente al laboratorio di analisi, ai cittadini poco interessa come si organizzerà l’azienda Asl per effettuare le analisi; ciò che a loro sta a cuore è la qualità e la tempistica dei risultati delle stesse. A tal proposito l’amministrazione sta proponendo allo studio del direttore generale la possibilità di istituire un ulteriore centro prelievi sul territorio cittadino al fine di dare un servizio ancora più articolato e soddisfacente. La sintesi di questa storia è che ben il 90% di servizi al cittadino rimarrà immutato e l’attenzione dell’amministrazione deve porsi tutta al monitoraggio delle attività di trasformazione che porteranno alla realizzazione dell’hospice. Anche il servizio 118 dell’azienda Ares resterà a Isola del Liri e troverà idonea allocazione in alcuni locali della ex Boimond. Nei giorni scorsi, infatti, con l’assessore al patrimonio, Domenico Morsilli, e la giunta, è stata elaborata una proposta per ubicare il 118 presso l’ex Boimond. L’altro ieri è stato effettuato un sopralluogo al quale hanno preso parte il comune di Isola del Liri con il sindaco e la giunta, il direttore generale regionale dell’Ares, De Salanzar e i suoi collaboratori. La proposta dell’amministrazione è stata accolta e originerà, a giorni, un protocollo d’intesa tra il comune e Ares per la definitiva allocazione del servizio 118 presso l’ex Boimond. Presenti all’incontro anche molti operatori del 118 i quali hanno espresso grande soddisfazione per la sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale che si è impegnata a risolvere il problema dell’emergenza sanitaria. Presso l’ex Boimond troverà idonea sistemazione anche l’associazione Aurora, che con una forte azione di volontariato pone quotidianamente l’attenzione ai delicati e gravi problemi dei diversamente abili con particolare riguardo alla cura della salute mentale. I lavori per ospitare il servizio 118 e la sede dell’associazione Aurora sono già in corso e saranno ultimati in tempi rapidissimi. Sono seguiti, infatti, in prima persona dall’architetto Luigi Gemmiti che, ancora una volta, si è immediatamente attivato per risolvere tutte le problematiche». Insomma, per il sindaco di Isola del Liri tutto va bene: resta il fatto, però, che il laboratorio di analisi, ossia il reparto più produttivo dell’ospedale isolano, si trasferirà ad Arpino.