CAMBIO della guardia in seno alla categoria del pubblico impiego Cisl. Il segretario generale Angelo Ricci, dopo 14 anni ininterrotta gestione ha rassegnato le dimissioni. Scrive Ricci ai componenti del consiglio generale: «Dopo una lunga riflessione ritengo che il mio percorso di segretario generale della nostra categoria possa concludersi. Ritengo giusto dare avvio ad una nuova fase della nostra organizzazione con altri colleghi protagonisti per un grande futuro di questa federazione. Spero vivamente che il lavoro che abbiamo condiviso in questi anni abbia cementato tra noi oltre ai valori politici e sindacali un forte rapporto umano che va ben oltre gli stessi interessi istituzionali». Il suo posto sarà preso dal componente di segreteria Guido Migliori, espressione del settore delle Autonomie Locali. Ricci (dipendente dell’Asl) però non lascia la federazione perché continuerà ad occuparsi del comparto della sanità, sia pubblica che privata, dove ha maturato la sua lunga e proficua esperienza sindacale, anche perché per lui è in arrivo un prestigioso incarico. L’avvicendamento ci sarà nella riunione del «Parlamentino» che si terrà domani mattina, alla quale parteciperanno il segretario generale della Funzione Pubblica Cisl del Lazio Gigi Casarin, il segretario generale della Cisl frusinate Pietro Maceroni e il segretario con delega al pubblico impiego Domenico Di Palma. La segreteria sarà completata con la riconferma di Alfredo Salomone, impiegato Inps. Dice Angelo Ricci: «Le mie dimissioni, concordate con la segreteria regionale, hanno un solo ed unico obiettivo: favorire il processo di rinnovamento del gruppo dirigente in seno alla categoria. Lascio la federazione in salute nella mani di un amico, prima che collega, come Guido Migliori, che sono sicuro e convinto che farà bene per traguardare obiettivi ancora più ambiziosi. La mia gestione è stata realizzata all’insegna della collegialità, della partecipazione, della trasparenza, della democrazia, ingredienti essenziali, anzi irrinunciabili, per tutelare e migliorare gli interessi dei lavoratori della pubblica amministrazione. Naturalmente nessun successo o traguardo è possibile conseguire senza l’apporto e i contributo decisivo dei dirigenti, dei quadri, dei delegati e dei semplici iscritti al sindacato. E di questo ringrazio dal profondo del cuore tutti quanti con i loro sacrifici ed impegno hanno contribuito a fare forte la F.P. Cisl. Un grazie particolare lo rivolgo al gruppo dirigente della federazione regionale e segnatamente al segretario Gigi Casarin, che ci sono stati sempre vicini per favorire la crescita ed il radicamento della federazione nei posti di lavoro».