Cronaca locale

Giovedì 4 gennaio 2007

Pronto soccorso
Disagi per il ticket in ospedale: interviene il manager
Malumori tra i pazienti ciociari per il pagamento della prestazioni da “codice bianco“ al Pronto soccorso
Ticket: poche informazioni e disagi
Interviene il manager: «O si paga con il bollettino oppure al Cup»
Intanto l’assessore regionale ha annunciato che incontrerà i precari in protesta all’ospedale di Cassino il 12 gennaio.
Carenza di personale nel reparto Pediatria di Alatri

di MASSIMO CECI

Malumori tra i pazienti ciociari per la carenza di informazioni relative al ticket di 25 euro sui "codici bianchi", interviene il direttore generale della Asl Giancarlo Zotti: "Due sono le strade per pagare, bollettino postale o pagamento diretto al Cup. Poi provvederemo in altri modi".
Per la metà di gennaio, la giunta regionale approverà il ritorno del ticket sui farmaci in tutte le Asl del Lazio. Nei pronto soccorso ciociari, però, l'emergenza è un'altra: come effettuare il pagamento del ticket di 25 euro per i cosiddetti "codici bianchi" (cioè le prestazioni sanitarie meno urgenti). "Il problema che i pazienti degli ospedali della provincia di Frosinone debbono affrontare si verifica solo in orario non Cup - spiega Zotti - Negli orari di apertura dei centri unici di prenotazione, infatti, gli sportelli sono abilitati ad incassare la somma di 25 euro. In orario non Cup, invece, cioè di notte e durante i festivi, ho lasciato al paziente due opzioni. O pagare con bollettino sul conto corrente postale della Asl, bollettino disponibile in tutti i Pronto soccorso. Oppure tornare dopo la prestazione e pagare direttamente al Cup". Restano salve le esenzioni: over 65, malati cronici, bambini e famiglie a basso reddito.
Malumore, tuttavia, tra i pazienti, che non sanno a chi e quando pagare. In particolare, non si capisce se i 25 euro si debbono pagare solo per ottenere la cartella clinica o quando comunque si utilizzi un "codice bianco". "Il pagamento solo nei casi di richiesta della cartella clinica è solo un'interpretazione, una corrente di pensiero - risponde il manager - Io non penso sia così. Il testo delle disposizioni in materia mi induce a credere il contrario. Le due opzioni rientrano comunque in una situazione di emergenza. Più tardi introdurremo meccanismi più duraturi: troveremo il modo di esigere il debito, debbo garantire alla Corte dei Conti la corretta riscossione".
I maggiori Pronto soccorso ciociari si sono adeguati da subito alle indicazioni del direttore generale. E così ad Alatri "il pagamento può avvenire entro 5 giorni al Cup o alla Posta", così come a Pontecorvo, mentre a Frosinone avviene già la consegna del bollettino e si ammette il "pagamento successivo al Cup". Firma dell'impegno e successiva consegna del bollettino anche a Sora.
Intanto fanno rumore le proteste della Uil-Fpl sulla situazione dell'ospedale di Alatri: "Reparto Ostetricia con solo tre infermiere che ruotano sulle 24 ore ed interventi di personale proveniente da altri reparti per tappare i buchi - tuona il segretario Giulio Rossi - Tre ausiliarie sulle dodici ore con problemi analoghi per i riposi settimanali, ferie e malattie. Reparto Chirurgia con due ausiliarie sulle dodici ore, una la mattina ed una il pomeriggio, con effettuazione di lunghe e riposi settimanali saltati sistematicamente ormai da mesi. Nido con infermiere professionali, generiche, vigilatrici di infanzia (precarie) e puericultrici utilizzate senza distinzione di turni e di funzioni. Ortopedia carente di personale infermieristico e con due sole ausiliarie in servizio, per di più precarie. Otorino e Pediatria sono accorpati per il personale ausiliario e carenti di personale infermieristico nonostante l'utilizzo di suore convenzionate. Nefrodialisi utilizza infermieri in sovrapposizione nella turnazione classica, mattina e pomeriggio, per espletare le mansioni proprie del personale ausiliario anche qui carente. Sale operatorie con ausiliari reperibili di notte, per ridurre la spesa degli straordinari senza tener conto che questa è originata dalle carenze di organico".
Da Cassino, infine, il consigliere regionale dei Popolari-Udeur Wanda Ciaraldi comunica che "l'incontro tra l'assessore regionale Battaglia e i precari in protesta di Cassino si svolgerà il 12 gennaio. L'assessore Battaglia alle ore 9 arriverà alla direzione dell'Asl di Frosinone per le verifiche di rito e successivamente si recherà presso l'ospedale di Cassino dove ha luogo la protesta dei lavoratori".