Cronaca locale

Mercoledì 31 gennaio 2007

«Il Pronto soccorso va potenziato»
La Commissione comunale sanità chiede un incontro urgente con il manager Asl

Ancora sanità in primo piano a Sora, dopo la triste vicenda della bambina di Monte San Giovanni Campano morta a soli tre anni (ne riferiamo nell’articolo a destra).
La commissione comunale sulla sanità, presieduta da Maria Paola D'Orazio, tramite una nota inviata al manager dell'azienda sanitaria Zotti e al direttore sanitario Ciccarelli, ha richiesto un incontro urgente con la dirigenza dell'Asl.
La commissione, inoltre, ha posto all'attenzione di Zotti alcune problematiche relative all'ospedale SS Trinità, come "la necessità del potenziamento del personale medico e paramedico del Pronto soccorso nei tre turni di servizio in numero adeguato alla quantità di accessi giornalieri, al fine di ridurre quelle estenuanti ore di attesa che la popolazione è costretta a subire".
La commissione nella nota inviata all'Asl parla di "ritardi sull'attivazione di quei servizi e procedure che da troppo tempo dovevano essere completati come: servizio di Radioterapia, i cui lavori strutturali dovevano essere già ultimati e la cui inaugurazione era prevista nei primi giorni del nuovo anno; acquisizione delle attrezzature per la rianimazione con relativi arredi; realizzazione dell'Eliporto (si è fermata dopo 7 giorni circa dall'inizio lavori per una incongruenza tra il progetto e la effettiva realizzazione dell'opera); spostamento della Farmacia nei locali dell'ex odontoiatria, disposto per consentire la realizzazione di un'osservazione breve di Pronto soccorso con 6 posti letto; la richiesta di acquisizione di un nuovo ecografo, per la U.O. di Radiologia per cercare di ridurre le liste d'attesa; la riapertura della U.O. di Urologia, dato che la Regione, nel programma di riorganizzazione della rete ospedaliera laziale, non ha effettuato tagli di posti letto nella nostra Asl".
La commissione, infine, ha espresso soddisfazione per "l'apertura dei 10 posti letto di medicina generale e della destinazione a tale servizio del personale infermieristico dedicato".

St. De Ang.