Cronaca locale

Mercoledì 14 marzo 2007
Alatri, via ai provvedimenti per restituire decoro all’ospedale «S. Benedetto»
Le disposizioni in merito dell’azienda sanitaria
Le condizioni igieniche del presidio stanno migliorando grazie alle sollecitazioni dei mesi scorsi.

di ANDREA TAGLIAFERRI

ALATRI — Dopo le continue segnalazioni da parte dei sindacati e della stampa locale sulla situazione precaria dell’area esterna dell’Ospedale «San Benedetto» di Alatri, sembrano arrivare i primi cambiamenti. Riguardo alle condizioni igieniche del perimetro esterno e dei sotterranei del presidio ospedaliero di Alatri, infatti, il direttore amministrativo Paolo Reali ha comunicato ai vertici aziendali frusinati che è in corso l'espletamento di una apposita gara per l'esecuzione di lavori di pulizia e sanificazione del canale perimetrale della struttura, nonché di rimozione e trasporto a discarica di diverso materiale, mentre si sta già provvedendo alla rimozione di materiale cartaceo afferente il Distretto e materiale di radiologia che verrà trasferito presso l'archivio centrale. Per quanto riguarda la circolazione e la sosta nelle aree interne del presidio ospedaliero, invece, viene sottolineato che il problema è ancora al vaglio dell’Amministrazione comunale che non ha ancora provveduto a concordare con la direzione sanitaria zone di parcheggio, spazi riservati e regolamentazione della circolazione al fine dell'emissione dell'Ordinanza che permetterà finalmente di porre rimedio alla sosta selvaggia che crea problemi alle autoambulanze, ai pedoni e danneggia marciapiedi e aiuole. Per quanto riguarda la presenza dei cani randagi, invece, il servizio veterinario ed il servizio igiene sarebbero stati invitati a più riprese ad intervenire dopo che sono state presentate diverse segnalazioni, la prima risale addirittura al lontano 8 giugno 2005, l'ultima porta la data del 24 febbraio. Il sindacato Uil, intanto, questa volta dà atto alla direzione sanitaria e alla direzione amministrativa del presidio di aver dato corso in questi pochi mesi di attività (l’insediamento del nuovo Direttore Amministrativo risale soltanto al 1°dicembre 2006) a più di una operazione di recupero per una situazione che si era incancrenita a causa di anni ed anni di incuria. Insomma, sembra che lentamente la situazione presso il nosocomio alatrense vada migliorando per quanto attiene al decoro di un presidio che, da tempo, è al centro di velenose polemiche, politiche e non. L’ultima, come si ricorderà, fa riferimento al recente stop delle sale operatorie decretato dai reparti di Chirurgia a causa dell’assenza dei medici cardiologi. Un blocco che continua tuttora.