Cronaca locale

Mercoledì 8 agosto 2007

Negozi chiusi e manifestazione a Roma con la banda per salvare l’ospedale di Anagni

di PAOLO CARNEVALE

Una manifestazione da tenersi davanti al palazzo della Regione, con tanto di accompagnamento musicale della banda cittadina. Ed una serrata di protesta di tutte le attività commerciali, in data ed orario ancora da definirsi. Sono queste le iniziative di protesta decise durante la riunione che, l’altra sera, ha visto uniti insieme nella sede situata nei pressi della Cattedrale cittadina il Das, (Diritto alla Salute), e le altre associazioni cittadine di Anagni.
Tema, ancora una volta, il destino dell’ospedale cittadino, sospeso tra il progetto di creazione di un nuova struttura, per la quale sarebbe stata già individuata anche una sede nei pressi della località Osteria della Fontana, vicino allo svincolo autostradale, e la paura dello smantellamento di una struttura esistente che, sia pure con moti disagi, ha fino ad ora assicurato il servizio a tutta la parte nord della provincia di Frosinone. I disagi che durante la stagione estiva hanno spesso caratterizzato la struttura sembrano infatti a molti solo le anticipazioni di quanto potrebbe accadere in futuro con sempre meno mezzi e strutture a disposizione. «Vogliamo lottare con tutte le nostre forze per difendere il diritto dei cittadini di Anagni e non solo ad essere curati- ha detto al termine della riunione per il Das la signora Cinzia Belardi -; per questo abbiamo pensato di continuare a sensibilizzare la gente con manifestazioni di questo tipo. Un anno fa, la catena umana ebbe un grande successo. Ora volgiamo far sentire di nuovo la nostra voce».