Cronaca locale

Sabato 4 agosto 2007

Azienda sanitaria
Stipendio più ricco quello di fine agosto
Verranno erogati il saldo della produttività 2006 ed il conguaglio buoni pasto dei turni notturni

MESE ricco quello in corso per una buona parte dei dipendenti dell’Azienda sanitaria di Frosinone. Infatti, il giorno 27 troveranno in banca non solo lo stipendio normale ma una somma più alta per due fattori concomitanti. Lasciamo che a spiegarlo sia l’ufficio stampa dell’Asl, di cui è responsabile il collega Marco Ferrara, nel seguente comunicato. «Nella busta paga del corrente mese di agosto – esordisce la nota – i dipendenti della ASL di Frosinone appartenenti al comparto troveranno il saldo relativo alla produttività collettiva dell'anno 2006 che questo mese andrà ad incrementare lo stipendio di infermieri, impiegati, tecnici, ausiliari, etc., etc...». «Inoltre, la ditta affidataria della fornitura ha confermato la imminente consegna di un'ulteriore quota di buoni pasto già maturata dai lavoratori negli anni scorsi. Ciò permetterà, nel corrente mese di agosto, di erogare ai dipendenti il conguaglio dei buoni pasto relativi ai turni di notte degli anni 2004 e 2005, il saldo della mensilità di dicembre 2005 (solo per i dipendenti del Polo B, che non li hanno ancora avuti) e l'acconto per almeno tre mesi sulle spettanze dell'anno 2006». «È un altro importante tassello – conclude il comunicato dell’ufficio stampa dell’Azienda sanitaria – verso la corresponsione di tutte quelle voci di emolumenti contrattuali rimasti arretrati dagli anni passati. L'azzeramento dei crediti vantati dai dipendenti ha, sin dal primo momento, costituito un impegno " speciale" per l'attuale Direzione Aziendale, per la cui realizzazione definitiva continueremo ad operare». Insomma, la situazione degli arretrati previsti da diverse norme contrattuali va ormai definendosi per cui i dipendenti del comparto vedono riconosciuti i loro diritti, rimasti per tanti tempo inevasi. Resta aperta la questione delle posizioni organizzative, anch’esse molte attese da chi ha incarichi di responsabilità ma, evidentemente, la situazione finanziaria dell’Asl (come ha più volte messo in evidenza il manager Giancarlo Zotti) ancora non consente il riconoscimento da parte dell’attuale dirigenza.